Perchè è nata l’Associazione
L’Associazione Ricordando Ludovica Onlus, nasce a Palermo il 18 Dicembre del 2013 dal desiderio di due genitori, Rosa e Pippo Gammino, che avendo perso la loro bambina malata di cancro, desiderano offrire ad altre famiglie un aiuto concreto per affrontare nel migliore dei modi la dura esperienza della malattia.
In particolare si vuole creare una struttura di accoglienza per le famiglie che non risiedono a Palermo e che vengono in città per curare i propri figli presso il reparto di Oncologia Pediatrica dell’Ospedale dei Bambini di Palermo.
L’ospitalità e i servizi che saranno offerti nella struttura saranno del tutto gratuiti perchè si avvarranno dell’ impegno quotidiano dei volontari e dei sostenitori che hanno sposato la causa dell’ Associazione.
Oltre ai servizi legati all’ accoglienza l’Associazione favorirà la Ricerca, promuovendo azioni di tutela dei diritti dei bambini malati di cancro, favorendo la diffusione della cultura, della solidarietà attraverso iniziative come spettacoli di beneficenza, cene sociali, tornei, ecc…
Qual’è la finalità dell’Associazione?
L’associazione senza alcun fine lucrativo, ha la finalità di promuovere e realizzare interventi di sostegno in favore dei bambini affetti da malattie oncologiche e dei loro familiari, nonché l’impiego di mezzi atti a migliorare la loro qualità di vita. L’associazione vuole essere presente nel percorso di qualunque bambino/a paziente oncologico e relative famiglie che possa avere bisogno di aiuto….
Tale obiettivo verrà perseguito mediante:
1) il supporto alle famiglie non residenti nel luogo di cura, creando per esse strutture di appoggio che le agevolino e le accolgano durante il periodo di terapia;
2) la tutela dei diritti sociali e sanitari dei bambini e delle famiglie, facendosi carico di rappresentarle presso le competenti autorità;
3) la promozione di rapporti di collaborazione con i centri di oncologia pediatrica, nazionali ed esteri;
4) la creazione di gruppi di sostegno alle famiglie sul territorio di appartenenza;
5) la promozione e la stimolazione dei rapporti tra il personale medico, infermieristico e le famiglie stesse;
6) il favorire la ricerca scientifica in campo oncologico pediatrico e di collaborare con le strutture di cure palliative di fine vita.
7) il sostegno di strutture deputate all’assistenza dei bambini-pazienti con patologia tumorale sia in fase precoce che in fase avanzata, quali reparti ospedalieri o hospice;
8) la diffusione della conoscenza dei problemi connessi alle patologie oncologiche infantili, alla sua natura e alla sua cura;
9) la promozione di incontri e convegni tra medici di base, specialisti-oncologi-psicologi e famiglie per approfondire diagnosi, terapie e relative problematiche;
10) la promozione della comunicazione tra le famiglie dei bambini affetti di malattie tumorali per raccontarsi, sostenersi, condividere, per riconoscere i significati dei comportamenti e delle emozioni dei propri figli;
11) la comunicazione tra le famiglie e i medici per una migliore gestione della malattia oncologica;
12) lo sviluppo di rapporti operativi con istituzioni pubbliche nazionali ed internazionali con l’obiettivo di promuovere l’informazione in merito alla ricerca scientifica e sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni pubbliche e private riguardo alle problematiche sociali, sanitarie e terapeutiche connesse con le malattie oncologiche infantili;
13) la promozione e l’organizzazione di convegni di studio, congressi e iniziative simili sia sul territorio nazionale sia all’estero, pubblicazioni e informazioni sui centri di cura e riabilitazione.